Descrizione prodotto
Colore granato-violaceo pieno, denso al centro, lilla sul disco. Intenso bouquet di marasca, ribes nero e un tocco di uva sultanina; meravigliosa dolcezza e calore, già quasi ammaliante. Maltoso, corposo, di grande fascino vellutato.
Vol. alcolici | 13.5% vol. |
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Allevamento | in barrique |
Ideale con | Delizioso con brasati, entrecôte, fesa, tartufo nero e costata di manzo, si abbina bene anche al cosciotto di agnello, all'anatra confit o ai formaggi a pasta dura. . |
Raccomandazione di servizio | Chambré tra 16 e 18 gradi. Consiglio: stappare la bottiglia un'ora prima di servirla, assaggiare il vino e decidere se decantarlo. |
Bio | Tradizionale |
Vegano | No |
Allergeni | Contiene solfiti |
Numero articolo | 0503314075C6000 |
Produttore
Château Haut-Simard
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Château Haut-Simard è una di quelle tenute vinicole dell’area Bordeuax che, nella loro calma e continuità, emanano un’energia particolare. Nessun prestigio clamoroso, nessuna messa in scena glamour, ma un focus chiaro e senza compromessi su ciò che conta davvero: viticoltura di altissimo livello. Situata nella rinomata Appellation Saint-Émilion, la tenuta annovera, sui suoi 8 ettari scarsi di vigneti, terreni di prima qualità a base di argilla calcarea e sabbia, che conferiscono ai vini profondità ed eleganza.
Precisione, terroir e il DNA di Château Ausone
Ciò che rende speciale Haut-Simard è la parentela non dichiarata con uno dei nomi più famosi della regione. La tenuta appartiene infatti alla famiglia dei Vauthiers, le persone dietro le quinte di Château Ausone, una leggenda del mondo bordolese. Per l’Haut-Simard vale la stessa filosofia: precisione meticolosa in vigna, interventi minimalisti in cantina e un profondo rispetto per il terroir. E il vino? Espressivo, strutturato, con quella delicata tensione tra note di frutta nera e una fresca mineralità che contraddistingue i grandi vini di Saint-Émilion. Una perla nascosta? Forse. A ogni annata che passa è sempre più sotto i riflettori.
Ciò che rende speciale Haut-Simard è la parentela non dichiarata con uno dei nomi più famosi della regione. La tenuta appartiene infatti alla famiglia dei Vauthiers, le persone dietro le quinte di Château Ausone, una leggenda del mondo bordolese. Per l’Haut-Simard vale la stessa filosofia: precisione meticolosa in vigna, interventi minimalisti in cantina e un profondo rispetto per il terroir. E il vino? Espressivo, strutturato, con quella delicata tensione tra note di frutta nera e una fresca mineralità che contraddistingue i grandi vini di Saint-Émilion. Una perla nascosta? Forse. A ogni annata che passa è sempre più sotto i riflettori.
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Disponibilità nelle filiali

75 cl Bottiglia (Scatola da 6)
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