2020 Château d'Armailhac 5e Cru Classé Pauillac AOC

Il miglior terroir e vicini di casa famosi in tutto il mondo
I 73 ettari di vigneti di Château d’Armailhac si trovano in uno dei migliori siti di Pauillac, nelle immediate vicinanze di grand cru come Château Mouton Rothschild e Château Lafite. Qui le viti sono caratterizzate da un terreno ghiaioso su un sottosuolo gessoso. I ciottoli porosi immagazzinano il calore del sole durante il giorno e lo rilasciano nuovamente di notte: un microclima perfetto per una maturazione lenta e uniforme delle uve. La distribuzione dei vitigni è quella classica di Pauillac: il Cabernet Sauvignon domina con circa il 60%, seguito da Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot. Le viti, che hanno un’età media di 45 anni, offrono un equilibrio impressionante di profondità e freschezza. In cantina, l’attenzione si concentra su una combinazione di tradizione e precisione tecnica. Le uve vengono vinificate parcella per parcella, la fermentazione e la macerazione avvengono in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata, prima che i vini maturino in botti di rovere francese, di cui circa il 30% viene rinnovato ogni anno. Questo approccio conferisce ai vini una struttura raffinata e un sapore sottile, senza che le note tostate del legno siano dominanti.

Una personalità da vero Pauillac
Ciò che rende speciale lo Château d’Armailhac è l’equilibrio tra l’eleganza aristocratica di Pauillac e una bevibilità moderna, quasi edonistica. È un vino che riesce ad attrarre sia i tradizionalisti sia gli intenditori contemporanei: un vero e proprio tuttofare con un grande potenziale di invecchiamento che nessuna cantina di Bordeaux dovrebbe avere.
L’acquisizione di Château d’Armailhac da parte della famiglia Rothschild ha segnato una svolta nella storia della tenuta. Il barone Philippe de Rothschild, una delle figure più visionarie di Bordeaux, riconobbe l’immenso potenziale del terroir e avviò una serie di misure che portarono Château d’Armailhac a un nuovo livello di qualità. Tra queste, in particolare, l’ammodernamento dei vigneti attraverso una precisa parcellizzazione per analizzare e sfruttare al meglio le caratteristiche di ciascun terroir. Le vecchie viti sono state conservate, mentre sono stati piantati nuovi cloni di alta qualità per garantire un equilibrio tra resa e qualità. Tuttavia, le innovazioni in cantina hanno svolto un ruolo altrettanto importante nel perfezionamento del processo di vinificazione di Château d’Armailhac. I più moderni serbatoi di fermentazione in acciaio inox e il controllo preciso della temperatura durante la fermentazione garantiscono una migliore estrazione di aromi e tannini.