Descrizione prodotto
| Ideale con | Antipasti, paté o terrine di selvaggina fatti in casa, salse ai funghi marroni, brasati, pollame a carne rossa (anatra o faraona), bistecche, grigliate, formaggi a pasta semidura o dura (sbrinz o formaggio di malga). |
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| Raccomandazione di servizio | Chambré tra 15 e 17 gradi. Il vino giovane deve essere decantato. |
| Allergeni | Contiene solfiti |
| Numero articolo | 1338120050C1000 |
Produttore
Domaine des Muses
Tutti i prodotti da Domaine des Muses ›Un’azienda familiare vallesana con una dimensione internazionale
Il Domaine des Muses è stato fondato nel 1992 da Nicole e Louis Taramarcaz. Dieci anni più tardi, il figlio Robert è entrato a far parte dell’azienda di famiglia. In realtà aveva deciso di studiare legge, ma una discussione familiare sul futuro del domaine cambiò radicalmente la sua direzione professionale: seguirono stage a Sierre e in Nuova Zelanda, una formazione alla scuola di viticoltura di Changins e una laurea in enologia all’Università Jules Guyot di Digione, in Borgogna.
Dal 2002, Robert Taramarcaz, coadiuvato dai genitori e dalla moglie Nicole, si occupa di tutto il lavoro in vigna e in cantina della tenuta di famiglia. Una delle pietre miliari della sua filosofia è che tutte le varietà di uva sono piantate in base alle loro esigenze climatiche, tenendo conto del loro rapporto con il terroir. Come fertilizzante viene utilizzato solo compost naturale e l’uva viene raccolta a mano quando è matura al meglio.
Dopo l’inaspettata visita dell’enologo David Schildknecht e la menzione del Domaine des Muses nel “Best Of 2012” di Robert Parker, Robert Taramarcaz è stato riconosciuto ben oltre i confini della regione. L’accoglienza di Julia Harding MW per la “Selezione 2015” del critico enologico inglese Jancis Robinson ha poi sottolineato ancora una volta la dimensione internazionale di questa piccola ma raffinata azienda familiare vallesana.
