2022 Pouilly-Fuissé Les Vignes Blanches 1er Cru AOC Domaine Guillaume Curveux
Descrizione prodotto
Vol. alcolici | 13.5% vol. |
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Allevamento | 12 Mesi in Barrique |
Ideale con | Antipasti raffinati, cocktail di gamberi, vitello tonnato, pasta alla carbonara, lasagne, pesce alla griglia, pollame, carni bianche e praticamente tutti i formaggi. |
Raccomandazione di servizio | Fresco, tra 9 e 12 gradi |
Bio | Tradizionale |
Vegano | Si |
Allergeni | Contiene solfiti |
Numero articolo | 1178522075C6100 |
Produttore
Curveux
Tutti i prodotti da Curveux ›I classici dello Chardonnay del sud della Borgogna
Pouilly-Fuissé, la denominazione più importante del Mâconnais, nel sud della Borgogna, è caratterizzata da un’interpretazione distintiva dello Chardonnay, che si differenzia nettamente dalle regioni più settentrionali come Meursault, Chassagne-Montrachet o Puligny-Montrachet, poiché l’influenza del clima più caldo del Mâconnais conferisce ai vini una pastosità fruttata che li rende più accessibili e meno acidi rispetto alle loro controparti settentrionali. La vivacità di Pouilly-Fuisse ricorda in qualche modo i classici di Chablis, ma con più corpo e maturità.
Eleganza da calcare e argilla
L’azienda è oggi gestita da Joël e Guillaume Curveux, che rappresentano la quarta generazione della famiglia che porta avanti la tradizione. I vigneti di famiglia comprendono una serie di appezzamenti di prim’ordine, alcuni con viti che hanno fino a 70 anni, distribuiti nei comuni di Fuissé, Solutré e Chaintré. I terreni gessosi e argillosi dei siti migliori favoriscono una spiccata mineralità dei vini, mentre l’esposizione a sud dei vigneti assicura uno sviluppo ottimale delle uve. I vini si basano esclusivamente sul vitigno Chardonnay, che sui terreni sassosi offre risultati caratteristici sotto forma di vini freschi, eleganti e sottilmente minerali, caratteristiche tipiche della regione.
Legno e acciaio in perfetto equilibrio
Dopo la vendemmia manuale e la pressatura soffice delle uve, Joël e Guillaume si affidano a una combinazione di serbatoi in acciaio inox e piccole botti di rovere per l’affinamento dei vini, in quanto questo processo preserva la freschezza del frutto, conferendo al contempo struttura e complessità. Un altro marchio di fabbrica del domaine è l’uso generalmente contenuto di legno nuovo, perché mentre in denominazioni come Meursault il sapore delle botti di rovere gioca spesso un ruolo più dominante, Curveux si affida a un’integrazione discreta. Il risultato è un Borgogna bianco limpido e accentuato dal terroir, con un equilibrio raffinato tra struttura e vivacità, con delicati sapori fruttati e speziati, una bocca succosa e un finale piacevolmente minerale.