Descrizione prodotto
Vol. alcolici | 12.5% vol. |
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Allevamento | 3 Mesi in vasche d’acciaio inox |
Ideale con | Aperitivi, salumi, terrine di pesce o verdure, piatti vegetariani, pesce d'acqua dolce in camicia, specialità orientali leggermente speziate, pollo, specialità di formaggi caldi, formaggi freschi e duri. |
Raccomandazione di servizio | Fresco, tra 8 e 10 gradi |
Bio | Tradizionale |
Vegano | Si |
Allergeni | Contiene solfiti |
Numero articolo | 1113723075C6100 |
Produttore
Bodega Amalaya
Tutti i prodotti da Bodega Amalaya ›Sperare in un miracolo
Dopo aver fondato l'azienda vinicola più vicina al paradiso con Bodega ColoméDonald Hess ha creato Bodega Amalaya nel 2010, sul terroir di Cafayate che, ai suoi occhi, offriva anch'esso un grande potenziale. Per Donald Hess, la viticoltura d'altura non è mai stata una caccia ai record e il suo obiettivo è sempre stato quello di produrre vini di livello mondiale nelle sue tenute. È un approccio coraggioso che ispira il nome della Bodega: nella lingua degli indigeni, Amalaya significa \"speranza di un miracolo\". Piantare viti a questa altitudine era considerato un azzardo folle, perché in tutto il mondo, a causa delle rigide condizioni climatiche, quasi nessuna vite cresce al di sopra dei 2000 metri.
Ciò nonostante, i vigneti di Bodega Amalaya sono fioriti sui ripidi pendii di un altopiano. I terreni aridi di questa zona montuosa, in alcuni punti addirittura desertici, favoriscono visibilmente l'affermazione delle viti. I vitigni a bacca rossa come il Malbec, il Syrah, il Cabernet Sauvignon, il Petit Verdot e il Tannat si trovano particolarmente a loro agio qui, producendo vini potenti, carnosi, fruttati e opulenti con una bocca morbida. Anche le varietà bianche come il Torrontés, una varietà autoctona, o il Riesling apprezzano il clima d'alta quota della Valle di Calchaquí e sono all'origine di vini bianchi aromatici e di facile beva.
Esprimere il carattere delle parcelle d'alta quota
Oggi la Bodega Amalaya è gestita dalla figlia di Donald Hess.dalla figlia di Donald Hess, Larissa, e dal genero, Christoph Ehrbar, con la stessa determinazione che caratterizzava il fondatore della tenuta. Anche loro sono riusciti brillantemente a produrre vini che esprimono perfettamente l'eccezionale posizione delle parcelle da cui provengono. Che si tratti di colore, naso o palato, il microclima di questo straordinario terroir conferisce alle annate di Bodega Amalaya caratteristiche uniche.
Da un lato, le uve hanno una buccia più spessa a causa della forte luce solare in quota, che conferisce ai vini non solo un colore profondo, ma anche aromi particolarmente concentrati. Dall'altro lato, le notti fresche prolungano il periodo vegetativo, dando vita a tannini perfettamente maturi e a vini intensi, freschi e moderatamente acidi. Per questo motivo i vini d'alta quota di Bodega Amalaya affascinano non solo per il loro potente fruttato, ma anche per il corposo piacere gustativo che promettono.