
Château Croix Labrie
Tutti i prodotti da Château Croix Labrie ›Immaginate di passeggiare tra le dolci colline di Saint-Émilion, dove le viti si estendono a perdita d’occhio come la trama di un disegno: un mare di viti accuratamente piantate che prospera e produce frutti deliziosi. Qui, nel cuore di una delle zone vitivinicole più prestigiose al mondo, sorge lo Château Croix de Labrie, un piccolo ma prestigioso vigneto che grazie all’instancabile dedizione della famiglia Courdurié si è conquistato a pieno titolo il suo posto tra i grandi della denominazione.
Piccola, ma di carattere
Con soli 5,78 ettari, la tenuta è un esempio perfetto del principio «classe anziché quantità»: un’autentica tenuta di vin de garage, con una produzione ridotta e una qualità eccezionale. Gli appezzamenti sono distribuiti su tre località esclusive, ognuna delle quali racconta la propria storia e dona al vino la sua speciale magia: mentre il terroir «Badon» si trova nei pressi di Château Pavie ed è caratterizzato da un terreno di argilla sabbiosa con sottosuolo calcareo e componenti ferrose, a «Le Cateau» le viti crescono su ghiaia e argilla direttamente accanto al primo appezzamento di Valandraud; a «Saint Christophe des Bardes» dominano i terreni argillosi e calcarei con elementi fossili. Se la prima location incarna il segreto dell’eleganza della Croix de Labrie, la seconda è ricca di profondità e densità, mentre la terza esprime complessità e struttura. Condizioni di terroir perfette, quindi, per grandi vini, a cui contribuisce anche il clima temperato con sole abbondante e notti fresche, offrendo il contesto ideale per una maturazione lenta e uniforme delle uve. Questo equilibrio conferisce ai vini dello château una freschezza e delicatezza eccezionali.
Nel vigneto regna la biodinamica, in cantina la maestria artigiana con dedizione
Dietro ogni grande vino c’è una visione: per Château Croix de Labrie è quella di Axelle e Pierre Courdurié, che gestiscono la tenuta con precisione e passione. Sono il cuore e l’anima di questa minuscola azienda vinicola ambiziosa, che dagli anni Novanta ha conosciuto un’ascesa fulminea: Axelle infonde la sua sensibilità intuitiva, quasi artistica, in ogni aspetto della produzione vinicola, mentre Pierre si occupa principalmente della commercializzazione. Dalla vite alla bottiglia, nulla è lasciato al caso. In primo piano, come è tipico per Saint-Émilion, vi è il vitigno Merlot, supportato da piccole percentuali di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, che donano aromaticità e complessità. I vigneti sono densamente popolati con 6500 viti per ettaro. Durante la vendemmia, fatta a mano, vengono selezionati solo i frutti perfettamente maturi, che sono poi trasportati in piccole cassette per lasciare i grappoli intatti. Dopo vari rigorosi passaggi di selezione, i frutti finiscono per gravità in contenitori di fermentazione a temperatura controllata. Ispirata alla filosofia borgognona del terroir, la fermentazione avviene per appezzamenti al fine di preservare il carattere individuale di ogni zona, prima che i vini maturino per almeno 18 mesi in botti di rovere francese nelle storiche cantine del 1687.
Grandi vini di Saint-Émilion: raffinatezza e profondità
In una regione nota per i suoi grandi nomi e le sue vaste proprietà, Château Croix de Labrie conquista già solo per le sue piccole dimensioni e la coltivazione biodinamica. Qui il vino non viene solo prodotto, bensì celebrato con ogni fibra. I vini di Axelle e Pierre rendono omaggio al loro terroir: corposi ma mai sovraccarichi, caratterizzati da una raffinata eleganza e una notevole profondità. La loro freschezza irresistibile li rende incredibilmente stimolanti nonostante la loro intensità. Sono micro-cuvée affascinanti che esprimono la ricchezza dei terroir di Saint-Émilion: vini rossi eccezionali che sorprendono il palato e lasciano un’impressione duratura.