Château Haut Batailley
Tutti i prodotti da Château Haut Batailley ›A sud-ovest di Pauillac, dove una mite brezza proveniente dalla Gironda spazia sulle colline ghiaiose, si trova Château Haut-Batailley, una cantina che entra in scena con un sottile understatement e una classe eccezionale. Classificato come Cinquième Cru nel 1855, potrebbe facilmente perdersi nella folla delle prestigiose tenute di Pauillac, ma è esattamente il contrario. Haut-Batailley balla un po’ fuori dalle righe in senso positivo: un po’ più leggero nello stile e un po’ più accessibile, ma sempre tutt’altro che banale.
Nuovo slancio grazie alla famiglia Cazes
Haut-Batailley ha vissuto una svolta decisiva nel 2017, quando la famiglia Cazes, che gestisce anche il leggendario Château Lynch-Bages, ha rilevato la tenuta. Da allora, Jean-Charles Cazes ha modernizzato Haut-Batailley con mano delicata, senza intaccare le sue radici. Sotto la sua direzione, l’attenzione all’agricoltura sostenibile, la precisione nel lavoro di cantina e lo sviluppo di stili individuali hanno la massima priorità.
Ghiaia, argilla e un tocco di anticonformismo
Con 40 ettari di vigne su classici terreni ghiaiosi intervallati da venature argillose, Haut-Batailley poggia su una base geologica assolutamente tipica di Pauillac. Tuttavia, l’ubicazione a sud, in direzione di Saint-Julien, offre un tocco affascinante: terreni leggermente più morbidi, un pizzico di calore in più e quindi vini caratterizzati da un carattere morbido e un po’ meno deciso.
Il Cabernet la fa da padrone, il Merlot lo equilibra
La composizione del vigneto segue la tradizione di Pauillac: circa il 60% di Cabernet Sauvignon conferisce struttura, forza e longevità, mentre un’elevata percentuale di Merlot (35%) per questa regione addolcisce i tannini e conferisce ai vini la grazia quasi danzante che caratterizza Haut-Batailley. Infine, una piccola quantità di Petit Verdot aggiunge sapore e profondità all’assemblaggio.
Un Pauillac in filo sottile
Le uve vengono raccolte parcella per parcella e rigorosamente selezionate. In cantina, il team si affida alla fermentazione tradizionale in vasche di acciaio inox e all’affinamento in barrique francesi, il 40% delle quali viene rinnovato ogni anno. Qui conta la precisione: ogni parcella ha il suo carattere, che viene armonizzato nella cuvée finale. Ciò che distingue Haut-Batailley dai suoi vicini è il suo stile elegante: mentre molti Pauillac sono caratterizzati da una potenza opulenta e da un’opulenza impressionante, Haut-Batailley si concentra maggiormente sulla raffinatezza, sulla leggerezza e sulla profondità - questi sono vini per esploratori che cercano la vera grandezza nei toni più morbidi.