Pioniere della viticoltura biodinamica
Dal 2016, Haut-Bergey è il primo château di Pessac-Léognan ad abbracciare completamente la coltivazione biodinamica, certificata dalle associazioni agricole Biodyvin e Demeter. I filari verdi e la coltivazione delicata del suolo tra le viti favoriscono la vitalità del sottosuolo e simboleggiano l’impegno senza compromessi per una viticoltura sostenibile, la biodiversità e l’autenticità del terroir. La combinazione di artigianato tradizionale e tecniche moderne, unita a un profondo rispetto per la natura, si traduce in vini che riflettono sia la tipicità della denominazione sia l’approccio unico della tenuta. A partire dal grazioso edificio dello château, la tenuta si estende su 65 ettari, di cui i migliori 44 ettari sono coltivati a vite. La maggior parte degli appezzamenti è piantata con viti giovani in media 20 anni, integrate da alcune viti che hanno fino a 60 anni.

Struttura entusiasmante e tannini rotondi
La frammentazione del terroir offre un’ampia varietà di terreni ghiaiosi, sabbiosi e argillosi, nonché diverse esposizioni alla luce del sole: un fattore importante che consente l’insediamento di tutti i vitigni emblematici di Bordeaux. Tradizionalmente, Merlot e Cabernet Sauvignon sono i protagonisti dei vigneti di Haut-Bergey, integrati da percentuali minori ma molto importanti di Cabernet Franc e Petit Verdot per la complessità dei vini. La composizione della cuvée finale varia a seconda dell’annata e della maturazione delle singole varietà. La vinificazione avviene in vasche di acciaio inox a forma di tronco di cono per garantire un’estrazione delicata degli aromi. I vini maturano poi per 14-16 mesi in una combinazione di botti da 3000 litri, barrique da 300 litri e anfore da 700 litri, che conferiscono loro una grande profondità aromatica e una struttura complessa. Le botti di grandi dimensioni svolgono un ruolo particolarmente importante nel processo di invecchiamento per proteggere i tannini delicati e preservare il frutto croccante, conferendo ai vini Haut-Bergey il loro affascinante equilibrio di rotondità e tensione.