La firma inconfondibile della famiglia Delon
Dal 1997 Château Nénin è di proprietà della famiglia Delon, che gestisce anche la leggendaria tenuta Léoville Las Cases nel Médoc. Alla vigilia della vendemmia, Jean-Hubert Delon rilevò la tenuta storica, di proprietà della famiglia dei suoi cugini dal 1847. Con questa «eredità» è arrivato subito un nuovo approccio: in parte i vigneti sono stati ripiantati, le viti sono state tagliate diversamente, la cantina è stata ampliata e ristrutturata. Vinificazione precisa, selezione rigorosa e un’attenzione particolare alla trasparenza del terroir sono da allora al centro dell’attenzione. I terreni ghiaiosi, argillosi e ferrosi dell’altopiano di Pomerol offrono le condizioni ideali per la classica cuvée di Merlot e Cabernet Franc, dove quest’ultimo vitigno rappresenta una percentuale notevolmente elevata: un tratto caratteristico che distingue lo Château Nénin da molti Pomerol caratterizzati dal Merlot e che conferisce al vino tensione, aromaticità e freschezza.

Un Pomerol nobile e strutturato
Tra le peculiarità di Château Nénin vi è anche la lunga macerazione delle uve, che conferisce al vino profondità e nerbo senza tuttavia mascherarne la finezza. La fermentazione avviene in vasche di cemento e acciaio inossidabile termoregolate per garantire un controllo preciso. Il vino viene poi affinato fino a 16 mesi in barrique francesi, di cui circa il 30% viene rinnovato annualmente: una decisione consapevole per mantenere delicato l’aroma del rovere e lasciare in primo piano il frutto. Il risultato è un Pomerol per chi ha pazienza: Château Nénin non è un adulatore opulento, bensì un vino dal rigore aristocratico, dalla struttura chiara e dall’impressionante potenziale di invecchiamento, che unisce forza ed eleganza, complessità ed equilibrio, purezza e raffinatezza. Qui l’opulenza della riva destra incontra la definizione di un vino Médoc: un’impronta digitale chiaramente riconducibile alla firma della famiglia Delon.