Domaine Ruedin SA
Tutti i prodotti da Domaine Ruedin SA ›Dall'inizio del 2019, l'appassionato enologo bordolese Jacques Tatasciore è al timone della tradizionale tenuta Ruedin di Cressier. E da allora sono successe molte cose, perché da un punto di vista qualitativo e stilistico, i vini della tenuta fondata nel 1614 si stanno dimostrando più mirati, più precisi e più modellati dal loro terroir che mai.
Il terroir calcareo di Neuchâtel
I vigneti della tenuta si trovano tra il lago di Neuchâtel e il lago di Bienne, una regione nota anche come Entre-deux-Lacs. Le viti crescono sul calcare giallo di Neuchâtel, in appezzamenti che salgono fino a 550 metri e si snodano lungo i pendii del Giura, di solito dolcemente ma a volte in modo molto ripido - a seconda della posizione, la pendenza è compresa tra il dieci e il trenta per cento. Grazie a ciò, le piante beneficiano di un'esposizione solare ideale e assorbono molta luce.
La Borgogna come modello
Il metodo di lavoro di Tatasciore si ispira per molti versi a quello dei grandi vignaioli della Borgogna, e si basa non solo su un know-how molto meticoloso nei vigneti, ma soprattutto su un intervento minimo durante la vinificazione e su sollevamenti molto pazienti. Le rese sono estremamente basse, la fermentazione avviene solo sui lieviti indigeni presenti nel succo e, a seconda della personalità dell'enologo, le uve vengono raccolte o vendemmiate.Lo stile di Tatasciore mostra una certa flessibilità e un po' di positiva testardaggine. Questo perfezionista cerca personalmente nella foresta gli alberi da cui ricavare le sue botti e lascia che il legno venga essiccato e lavorato da un bottaio di sua scelta. In questo modo nascono vini di grande carattere ed espressività, che portano la firma individuale di Jacques Tatasciore.Sono sempre caratterizzati da frutti di bosco freschi e vivaci, da una magnifica struttura, da una fine mineralità calcarea e salina e da una grande finezza.
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2023 Oeil de Perdrix Valentin
Neuchâtel AOC Nicolas Ruedin
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2022 Oeil de Perdrix Valentin
Neuchâtel AOC Nicolas Ruedin