
Dominio de Pingus
Tutti i prodotti da Dominio de Pingus ›L'azienda vinicola spagnola Dominio de Pingus è una delle icone assolute del mondo del vino moderno. Fondata nel 1995 da Peter Sisseck, un enologo danese con una visione di perfezione senza compromessi, una passione per l'artigianato tradizionale e un occhio infallibile per il terroir unico della Ribera del Duero, il suo \"Pingus\" è oggi uno dei vini più ricercati e costosi al mondo. Le valutazioni euforiche di Parker e Suckling e la produzione costante e minuscola di poche migliaia di bottiglie all'anno fanno di questo raro ed eccezionale tempranillo uno dei vini di culto più ricercati da collezionisti e intenditori.
Viti vecchie e rese minime
Il terroir della Ribera del Duero è noto per i suoi terreni sabbiosi e calcarei e per le forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, entrambi fattori ideali per la coltivazione dell'uva tempranillo, conosciuta localmente anche come tinto fino. Ma ciò che distingue Dominio de Pingus è il trattamento meticoloso delle viti e della struttura del suolo, una dedizione quasi ossessiva alla terra praticata da Sisseck e dal suo team. Questo tesoro deve essere ben curato, perché i terroir di Pingus, che hanno fino a 100 anni e sono coltivati in modo biodinamico, ospitano viti cespugliose dalle radici profonde che, per loro stessa natura, hanno una lunga vita.Le vigne sono viti a piede franco che, per loro natura, non producono che rese molto scarse (in genere più di 10 ettolitri per ettaro), ma uva passa estremamente espressiva.
Grande concentrazione ed eccezionale finezza
Al Dominio de Pingus, il viaggio del vino dalla vigna alla bottiglia è un processo meticolosamente orchestrato, con una grande quantità di lavoro manuale: Questo è esemplificato durante la vendemmia: ogni grappolo viene raccolto e selezionato a mano, in modo che solo gli acini migliori arrivino in cantina. Se un tempo Sisseck era un grande appassionato di botti nuove, oggi rinuncia quasi del tutto al nuovo rovere per l'invecchiamento, al fine di preservare l'autenticità del frutto e l'espressione genuina del terroir, e di catturare il carattere sfrenato del paesaggio vitivinicolo in forma liquida. Anno dopo anno, i vini Sisseck diventano più fini e sottili, ma con un'intensità eccezionale. I vini Pingus sono spesso descritti come l'essenza della Ribera del Duero: ricchi di profondi aromi di frutta nera, accompagnati da delicate note di spezie e cuoio, sostenuti da una tensione minerale che conferisce al vino struttura e longevità. In bocca è denso e potente, ma sorprendentemente elegante, con una leggerezza quasi paradossale che fa sembrare il vino quasi senza peso nonostante la sua enorme concentrazione, con una consistenza vellutata al palato e un fruttato meravigliosamente preciso. Il capolavoro di Sisseck è un vino che rompe i confini pur rimanendo saldamente radicato nella tradizione.
Un vino altamente personale
Quando Peter Sisseck descrive il suo lavoro, emerge la dimensione filosofica della sua creazione. Per lui, le cure prestate alle viti e ai terreni, così come la vendemmia, la vinificazione delicata e l'invecchiamento paziente, non sono semplici operazioni di produzione del vino, ma piuttosto la \"creazione di un organismo vivente\". Ogni sorso del suo Pinguino riflette questo impegno personale: è un vino che cattura l'essenza della Ribera del Duero in un modo che è profondamente radicato nella terra, nella regione e nella storia personale dell'enologo. Quest'ultima è illustrata anche dal fatto che Sisseck ha scelto per il suo raro vino di culto il soprannome che la sua famiglia gli aveva dato da bambino. Si tratta di uno dei vini più esclusivi e rinomati al mondo, chiaramente caratterizzato dalla firma individuale e dall'identità del suo eccezionale viticoltore.