Terreni vulcanici e altitudine: una svolta decisiva
La tenuta si trova nel distretto di Oakville, una delle regioni vinicole più prestigiose della California. I vigneti di Dalla Valle si trovano a un’altitudine compresa tra i 120 e i 140 metri e beneficiano dell’elegante combinazione di pendii aridi caratterizzati da cenere vulcanica e fresca brezza della baia di San Francisco. Questa altitudine assicura un perfetto equilibrio tra un’intensa esposizione al sole e la fresca temperatura notturna, che conferisce alle uve una straordinaria concentrazione aromatica e allo stesso tempo una precisa struttura acida. I terreni estremamente drenanti costringono le viti a mettere radici profonde, un fattore che conferisce ai vini la loro marcata firma minerale e la straordinaria struttura.

Una tenuta iconica e lungimirante
In vigna, Dalla Valle adotta un approccio estremamente selettivo: la vendemmia avviene esclusivamente a mano, spesso in più passaggi, per raccogliere solo le uve maturate in modo ottimale. Gli elevati standard qualitativi di Dalla Valle si riflettono anche nel ruolo pionieristico che la tenuta assume nella sua coltivazione: la coltivazione sostenibile del suolo, il minimo utilizzo di acqua, l’inverdimento dei vigneti e l’agricoltura rigenerativa sono parte integrante della filosofia. La fermentazione avviene in una combinazione di vasche di cemento e legno per preservare la freschezza e la struttura. Particolarmente caratteristica è la lunga macerazione sulle bucce, che consente un’estrazione profonda di tannini e aromi. Caratteristico è anche l’uso oculato delle barrique francesi, infatti i vini invecchiano spesso fino a 22 mesi in botti nuove. Nonostante la sua struttura potente, il rovere rimane sempre elegantemente integrato, per non mascherare la profondità minerale e il profilo fruttato scuro. Il risultato sono vini opulenti e corposi allo stesso tempo, con uno spettro aromatico di bacche scure, tabacco, grafite e spezie esotiche. Questi vini sono contraddistinti da tannini morbidi e maturi e da un’eccellente struttura, nonché da un finale persistente e seducente. Il Blend Maya in edizione limitata, che prende il nome dalla figlia dei proprietari, enologa, è diventato un’icona, grazie al congeniale supporto della leggenda dei consulenti Michel Rolland.